Si è chiuso domenica con grande successo di pubblico il Concorso nazionale Comuni Fioriti che per l’anno 2017 ha confermato Spello sul gradino più alto del podio con l’attribuzione dei “Quattro fiori Oro”, massimo riconoscimento per i Comuni fioriti.
L’evento, promosso da Asproflor, l’Associazione dei Produttori florovivaisti in collaborazione con il Comune di Spello, ha visto la partecipazione di circa 500 persone in rappresentanza di 150 Comuni italiani che tramite la rete stanno lavorando per rendere migliori piccoli centri e grandi città, puntando sulla bellezza dei luoghi, sull’armonia, sull’accoglienza, sul miglioramento della qualità della vita e del benessere delle persone e dei turisti. Ad aprire la cerimonia di premiazione svoltasi domenica mattina al Centro polifunzionale Ca’ Rapillo sono state le note della Banda Musicale di Faedo; poi gli interventi istituzionali, con il sindaco di Spello Moreno Landrini, la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Donatella Porzi e l’on. Mino Taricco, deputato piemontese, tra i più forti promotori della norma contenuta nella Legge di bilancio 2018 che introduce detrazioni fiscali per la gestione del verde.
“Spello è un esempio dell’appassionata determinazione delle Amministrazioni locali che coinvolgono tutta la comunità – ha spiegato il sindaco Moreno Landrini -; un ringraziamento particolare agli abitanti per l’amore con cui tutto l’anno custodiscono i vicoli fioriti della città”. “Dal convegno di sabato – commentano Renzo Marconi, Sergio Ferraro, Franco Colombano e tutto il direttivo di Asproflor – alla premiazione dei Comuni di domenica, passando per l’elezione della Miss, abbiamo vissuto a Spello due giorni straordinari. I protagonisti sono sempre stati i Comuni che hanno scelto di aderire alla rete, di lavorare intensamente, di migliorarsi, di investire per rendere più belli i loro centri e le loro periferie, a vantaggio di chi vive e di chi visita paesi e città”. A Spello è andata in scena l’Italia più bella, il Paese migliore, che accoglie e genera coesione: la città umbra sabato pomeriggio ha inoltre ospitato il convegno Asproflor “Il benessere futuro è adesso. Social media, verde, salute pubblica e bonus fiscali”, in cui esperti e amministratori si sono confrontati su politiche di marketing territoriale, interventi legislativi come quelli per le detrazioni sul verde, comunicazione e social network. Sempre sabato, la tradizionale premiazione di Miss Comuni fioriti, con tredici partecipanti da tutt’Italia presentata dall’inviata di Unomattina Camilla Nata. L’imprenditore e ideatore di gioielli Tonino Boccadamo ha guidato la giuria che ha scelto le giovani Roberta Bongiorno (prima classificata), Tamara Recupero (seconda) e Debora Cipriano Monetta (terza).
Domenica mattina sono stati assegnati ai 150 Comuni della rete (in continua crescita nel numero e nella qualità delle fioriture sul territorio), i tradizionali cartelli stradali gialli con i fiori rossi, da apporre all’ingresso del paese, sotto quello bianco con il nome.
Un fiore rosso ai Comuni di: Civitella Messer Raimondo (Abruzzo), Umbriatico (Calabria), Albareto (Emilia Romagna), Castelnuovo Di Farfa, Monte San Giovanni Campano (Lazio), Dego (Liguria), Forlì del Sannio (Molise), Camerana, Cellarengo, Conzano, Isola, D’asti, Macra, Moncrivello, Ostana, Ottiglio, Sala Monferrato, Sillavengo, Terruggia (Piemonte), Acquedolci, Montagnareale, Oliveri (Sicilia), Romallo (Trentino Alto Adige).
Due fiori rossi ai Comuni di: Miglierina (Calabria), Pianello Val Tidone (Emilia Romagna), Bellegra (Lazio), Davagna, Nasino, Piana, Crixia (Liguria), Ballabio, Casorate, Sempione (Lombardia), Aglié, Belgirate, Campertogno, Campiglia Cervo, Carpignano Sesia, Castino, Chiusa Di Pesio, Fubine Monferrato, Garbagna, Gifflenga, Gravellona Toce, Grazzano Badoglio, La Morra, Lauriano, Massiola, Mondovì, Montaldo Roero,
Nebbiuno, Oleggio Castello, Ozegna, Paesana, Pragelato, Robassomero, Rosazza, Rosignano, Monferrato, Rueglio, Sangano, Sparone, Treville, Vicoforte (Piemonte), Collinas Nughedu S.Ta Vittoria (Sardegna), Furnari, Gallodoro, Roccafiorita, Ucria (Sicilia), Castellina in Chianti (Toscana), Campodenno, Pieve Tesino, Revo’ (Trentino Alto Adige), Soverzene (Veneto).
Tre fiori rossi ai Comuni di: Gissi (Abruzzo), Agropoli, Minori (Campania), Ischia di Castro (Lazio), Quistello (Lombardia), Cossignano (Marche), Andorno Micca, Anzola D’ossola, Bene Vagienna, Carcoforo, Cavallermaggiore, Cavour, Chiusa Di San Michele, Claviere, Coniolo, Dronero, Gattinara, Graglia, Pianezza, Pinasca, Piobesi Torinese, Prali, Ronco Biellese, Tavagnasco, Tavigliano, Usseglio, Vigliano Biellese, Villar Pellice, Villar San Costanzo, Vistrorio (Piemonte), Sorradile, Triei (Sardegna), Forza D’Agrò, Gangi, Montalbano Elicona, Tusa (Sicilia), Fivizzano, Montecarlo Di Lucca (Toscana), Cavareno, Fai Della Paganella (Trentino Alto Adige), Bionaz, Etroubles, Valtournenche, Verres (Val d’Aosta), Bussolengo, Lozzo Di Cadore (Veneto).
Quattro fiori rossi – massimo riconoscimento – ai Comuni di: Cervia (Emilia Romagna), Grado (Friuli Venezia Giulia), Alba, Alto, Avigliana, Bergolo, Cabella Ligure, Cella Monte, Cesana Torinese, Crissolo, Ingria, Neviglie, Pomaretto, Sestriere, Sordevolo, Stresa, Usseaux, Varallo Sesia (Piemonte), Sinagra, Terme Vigliatore (Sicilia), Arco, Faedo, Merano, Molveno (Trentino Alto Adige), Spello (Umbria), Brusson, Gressoney, La, Trinité, Gressoney St.Jean, La Magdeleine, La Thuile, Lillianes, Pré Saint Didier (Val d’Aosta), Sappada (Veneto).
Nella categoria dei Comuni turistici il primo posto è andato a Grado (GO), secondo a Pré St. Didier (AO); per i Comuni fino a mille abitanti, primo premio a Ingria (TO) e secondo a Cabella Ligure (AL); per i Comuni da mille a cinquemila, primo premio a Stresa (VB), secondo a Molveno (TN); per i Comuni con più di cinquemila abitanti, primo posto ad Alba (CN) e secondo a Terme Vigliatore (ME). Sarà Pomaretto (TO), piccolo Comune montano della Val Chisone, a rappresentare l’Italia al concorso mondiale Communities in bloom. Pomaretto e Faedo hanno vinto nel 2017 la medaglia d’argento al concorso europeo Entente Florale, che ha scelto come unico partner italiano l’Asproflor; entrambi cedono il testimone a Ingria (TO) e a Cabella Ligure, due piccolissimi Comuni, delle Alpi e dell’Appennino, guidati da Igor De Santis e Roberta Daglio.